martedì 20 novembre 2012

PAESAGGIO: La Metafora

Il Paesaggio è utilizzato come una sorta di metafora per segnalare e spiegare gli spazi vuoti nel campo da gioco. Per analizzare meglio il concetto vorrei citare le parole di Massimo De Paoli, prese dall'articolo "Il cavallo di Troia", pubblicato sul Nuovo Calcio del Marzo 2011:

“ la metafora è un efficace strumento di comunicazione. Creando un’analogia con qualcosa di noto, permette a chi ascolta di avvicinarsi a concetti e fenomeni difficili da comprendere, perché lontani dall’esperienza quotidiana. Naturalmente nel calcio giovanile, quanto più si conoscono i propri giocatori, tanto più si può affinare la metafora, cercando il paragone migliore. La metafora può inoltre avere lo stesso valore di un’illustrazione, perché serve a formare un’immagine visiva di qualcosa che non si può vedere direttamente. La metafora, come tutte le figure d’analogia, ha un enorme vantaggio, quello di dare un taglio secco, una prima approssimazione che consente di stabilire alcuni punti di riferimento, indispensabili per chi ha poca familiarità con l’argomento. Non è solo una tecnica che serve per tenere accesa l’attenzione. E’ anche uno strumento che stimola una risposta attiva da parte di chi lo ascolta”

L’obiettivo del Paesaggio è proprio questo: mostrare ai ragazzi la posizione della Casa, del Giardino, della Strada, degli Alberi e del Cielo, che rappresentano determinati spazi liberi. E’ una metafora concettuale: nella linguistica cognitiva [la metafora concettuale] è definita come la comprensione di un dominio concettuale, nei termini di un altro dominio concettuale. Un dominio concettuale è una qualsiasi organizzazione coerente dell’esperienza. Le metafore concettuali restano sottostanti alle espressioni metaforiche. Esse tendono ad essere pre-linguistiche, facendo assunzioni fondamentali riguardanti lo spazio, il tempo, il movimento, il conteggio, il controllo, ed altri elementi essenziali dell'esperienza umana. Una metafora concettuale si basa su due domini concettuali: il dominio concettuale da cui sono tratte le espressioni metaforiche è detto dominio sorgente. Il dominio concettuale che si tenta di capire è detto dominio obiettivo o dominio bersaglio. Propriamente il Paesaggio è il dominio sorgente, mentre gli spazi di gioco creati dagli avversari rappresentano il dominio bersaglio.