lunedì 30 gennaio 2012

Allenatore o Maestro?

 Prima di rispondere alla domanda vorrei darvi due definizioni prese dal dizionario:
ALLENARE: Preparare, addestrare a una competizione. = ALLENATORE
INSEGNARE: Esporre, spiegare in modo progressivo una disciplina, un'arte, uno sport. = MAESTRO
Non rispondiamo di getto, riflettiamo. 
Punto primo: chi lavora in un settore giovanile deve porsi ad inizio anno degli obiettivi tecnici, tattici e comportamentali da raggiungere con la squadra o con i singoli giocatori.
Punto secondo: addestrando ad una competizione la squadra (campionato o torneo) il risultato di ogni partita sarà determinante, e proprio sugli errori commessi in partita si lavorerà in settimana. Così facendo si perderanno di vista gli obiettivi iniziali.
Punto terzo: prima di insegnare è necessario studiare, dopo aver studiato (conoscenza) si deve mettere in pratica quello che si è appreso (competenza), poi continuare a studiare. 
Qualcuno dice che chi lavora in una prima squadra deve allenare, mentre chi lavora in un settore giovanile deve insegnare. Mi trova perfettamente d'accordo. Ora vi pongo altre domande provocatorie: Ma il Maestro del settore giovanile conosce il calcio? Sa spiegarlo? Si aggiorna? Io spero di si. 

lunedì 23 gennaio 2012

Mi diverto con ZEMAN!!!!!!

Leggendo la scritta nell'immagine si spiega tutto Zdenek Zeman.
Si parla di divertimento dei tifosi grazie ad un "particolare tipo di gioco",  e di sconfitta che non deve essere comparata ad un'umiliazione! Si lo so ora starete pensando "Zeman bravo, per carità, ma non ha vinto niente. Capello e Lippi invece....". Innanzitutto ci sarebbe da discutere su cosa si intende per vittoria ( tenete aperta l'icona, ne discuteremo in altri post), poi voglio provocarvi: date al Foggia del Boemo due difensori centrali a scelta tra quelli che hanno avuto i due allenatori vincenti (Baresi, Samuel, Cannavaro, Maldini, Costacurta, Thuram.....) al posto di Padalino o Matrecano ( ovviamente con tutto il rispetto per due ragazzi tra l'altro bravi difensori), siete sicuri che starete pensando a Zeman come un allenatore spettacolare ma poco vincente? La mia risposta personale credo che l'abbiate già capita. Intanto vedo Zdenek e mi diverto.

P.S. Dimenticavo: se trovate nella Serie A, nella Liga, nella Premier o in qualunque altro campionato di qualsiasi paese una squadra che vi diverte la metà del Pescara, fatemi un fischio.... ( no, il Barça non vale, così si gioca solo in Paradiso.)

sabato 21 gennaio 2012

La parola all'Avvocato


Piccola rubrica che ritroveremo spesso.
Signore e signori Federico Buffa!!!! Quando parla l'avvocato, ciò che dice è una sentenza. E ditemi se l'analisi è sbagliata............ PROFONDA AMMIRAZIONE!!!

Citazione

" Chi sa tutto di calcio, non sa niente di calcio!"
Josè Mourinho

Il 14 in maglia ORANGE

Tutti le società di calcio aspirano ad avere un campo sintetico, e le motivazioni date dai dirigenti sono più o meno queste: 1- quando piove i bambini non si sporcano e le mamme sono più contente 2- Ci si allena in qualsiasi mese dell'anno, e anche con il diluvio universale il campo rimane praticabile 3- Una volta costruito non ha quasi mai bisogno di manutenzione. Ma soprattutto : 4- La palla rimbalza sempre bene.
Ora vi riporto un tratto di un'intervista, o meglio di una conversazione fatta da Jorge Valdano con il grande Johan Cruijff  nel Luglio del 2000.
Valdano: "Di cosa ti interessi in questo momento?"
Cruijff: " Della formazione calcistica dei ragazzi. Porto avanti la mia idea dei tornei di calcio a sei che ho già avviato in Olanda. (...) lo faccio per strada con il patrocinio del giornale "Telegraaf". (...) Mi piace che si giochi per strada perchè certi automatismi non si possono allenare sul campo. Se tu sei più grande di me e ci scontriamo, io sono destinato a finire a terra. E quando ci sono i sassi o l'asfalto rischi di farti anche male. Allora devi riuscire a trovare altre soluzioni. Oppure lasciare perdere e dedicarti a un'attività diversa dal calcio. Per strada il pallone non rimbalza sempre bene, può finire in qualsiasi direzione, bisogna utilizzare una serie di risorse che normalmente non sfrutteresti su un campo in erba. Perciò riesci a dare qualcosa in più a un bambino, senza cadere nell'eccesso di serietà."

Personalmente non so dove sia meglio giocare, terra, erba o erba sintetica, ma credo che come sempre Cruijff ci abbia dato un'argomento su cui riflettere................ Ponderate, gente, ponderate!


venerdì 20 gennaio 2012

Omaggio a Jorge Valdano


Non starò qui a spiegarvi chi è Jorge Valdano, ma mi sembra giusto parlarne nel primo post di questo blog, visto che il nome del blog stesso prende spunto dal titolo di un suo libro. Per un senso di gratitudine verso il filosofo Valdano vi riporto le due righe conclusive de "Il sogno di Futbolandia", sperando che vi venga voglia di leggerlo: 
" Vorrei che coloro che mi hanno insegnato a sognare sapessero che io continuo a farlo. E che non ho intenzione di smettere."

Ok, ora possiamo cominciare..........