venerdì 6 aprile 2012

I 5 principi di Bielsa



L'Athletic di Bilbao si qualifica alle semifinali di Europa League. Dopo il Manchester Utd elimina anche lo Schalke 04. La squadra basca non raggiungeva una semifinale europea da 35 anni e grazie all'avvento di Marcelo Bielsa tutti i tifosi del Bilbao sperano nell'agognata vittoria continentale che cercano da 114 anni!!!!! L'arrivo del "Loco" argentino ha cambiato volto alla squadra e in questo caso possiamo dire con certezza, senza paura di essere smentiti, che l'allenatore sta incidendo più dei calciatori. Di seguito riporto un articolo (giratomi da un amico allenatore esperto di calcio spagnolo) del quotidiano Marca, in cui vengono riportati 5 principi dello stile di gioco di Bielsa.   


CORRERE COME LEONI
Questa è la caratteristica più importante dello stile imposto da Bielsa all'Athletic. Corrono tutti fino all'esaurimento delle forze. E' una qualità che ha fatto guadagnare elogi ma anche critiche all'ex allenatore di Argentina e Chile. "Io dico sempre ai ragazzi che il calcio per noi è movimento e occupazione degli spazi. Dobbiamo sempre correre. Qualsiasi giocatore, e in ogni circostanza, trova un motivo per muoversi. Nel calcio non ci sono circostanze per cui un giocatore può stare fermo sul campo", spiegò una volta, ben prima di raggiungere Bilbao. Come vedete, non ha cambiato idea.

MARCATURA STRETTA
Bielsa utilizza un marcatura claustrofobica in tutte le zone del campo. Queste marcature le hanno sofferte sia il Barcellona che lo Schalke. "Non ho mai giocato contro una squadra che possiede tanta intensità", ha detto Guardiola dopo la partita al Camp Nou. "Sono bestie", ha riconosciuto con ammirazione. Mentre per il Manchester United questa pressione soffocante è un pessimo ricordo. I Red Devils sono stati completamente neutralizzati dalla presenza oppressiva messa in campo dagli uomini di Bielsa.

POSIZIONI MOBILI
Marcelo Bielsa introdusse il concetto di squadra camaleontica all'inizio della stagione. Provò differenti moduli e valutò quanto poteva richiedere a ciascuno giocatore. Non voleva rigidi schemi: "La cosa importante è la mobilità dei calciatori." Era interessato alla "duttilità" e "elasticità" della squadra, cosa che ha trovato nell'Athletic e che ha approfondito. Al San Mamés, utilizza il centrocampista Javi Martinez in una posizione più avanzata del solito; Muniain si muove tra il centro e l'ala sinistra con completa libertà, mentre Amorebieta si alterna in difesa tra il centro e la sinistra.

POSSESSO

"Imposto sempre la mie partita nella stessa maniera: Il modo migliore per imporsi è essere protagonisti". Anche se la tua squadra perde, o pareggia, il gioco deve svilupparsi secondo questa massima di Bielsa. Sabato scorso contro il Barcellona, l'​​Athletic non avrebbe mai potuto essere il protagonista. Eppure, ci ha provato. Il collettivo del "LOCO" ha mantenuto il 44,6% del possesso palla: mai nessuno è riuscito in questi anni a mantenere il possesso per così tanto tempo al Camp Nou.
     
 MAI RISPARMIARSI
 Questo desiderio di tenere il pallone non deve essere mai smorzato, in nessuna circostanza. Nella partita di campionato, quando era chiaro che l'Athletic non poteva portare a casa nessun punto del Camp Nou, altri allenatori avrebbero pensato di preservare le energie per la partita di Coppa UEFA della settimana successiva. Bielsa no. L'Athletic ha continuato a inseguire il pallone, rubandolo, ripartendo con dribbling e passaggi al compagno più vicino. Piuttosto che inseguire le palle pericolose, i giocatori tenevano gli occhi sugli avversari. 'El Loco' non voleva un Athletic che all'arrivo al San Mamés fosse riposato, ma voleva ritornare con la testa alta e voleva far sapere ai giocatori dello Schalke contro chi avrebbero giocato i quarti di finale.......





                E IL SOGNO BASCO CONTINUA.........








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