Progressione di Mister Matteo Marinelli rivolta alle categorie Piccoli Amici e Pulcini
Assalto al castello
Cambi di
direzione e senso, finta e dribbling di corpo, guida della palla, sviluppo di
un pensiero strategico, individuale e di squadra
Spazio di gioco costituito da due
castelli che contengono il tesoro (casacche, cinesini, palloni). Una linea
centrale divide lo spazio in due parti;
una parte sarà occupato dalle truppe dei gialli, che difenderà il tesoro del
proprio castello; l’altra parte sarà occupato dalla truppa dei rossi che
cercherà di fare la stessa cosa.
Inizialmente il tesoro sarà
formato da casacche, cinesini e entrambe le truppe avranno lo stesso numero di
pezzetti di tesoro. Al via del gioco, le truppe dovranno cercare di difendere
il proprio tesoro, respingendo gli assalti degli avversari toccandoli e andare
a conquistare a loro volta i pezzetti di tesoro degli avversari. Al termine del tempo stabilito, vince la
squadra che avrà il tesoro più grande nel proprio castello. Chi viene toccato
nel territorio avversario, non può continuare e rubare il pezzetto del tesoro
dei nemici. Chi ha conquistato un pezzetto di tesoro, non può essere toccato
mentre torna nel proprio territorio.
Varianti:
1. Chi
viene toccato nel territorio avversario resta bloccato fino a quando un proprio
compagno non riesce a liberarlo con un tocco.
2. Chi
viene toccato nel territorio avversario è obbligato a ritornare nel proprio
territorio, passando attraverso un percorso impervio nel bosco ( scaletta
coordinativa, cerchi, ostacolini ecc..).
3. Chi
viene toccato, viene trasformato in un animale e deve tornare nel suo
territorio muovendosi nel suo modo caratteristico.
Inserimento del pallone (i tesori saranno rappresentati dai
palloni che si trovano nel castello)
Varianti:
1.
Inizialmente è consentito riportare i tesoro con
le mani, poi solamente in conduzione.
2.
Prima di riportare i tesoro nel castello è
obbligatorio effettuare un giro completo intorno ad un cinesino che divide i
due territori.
3.
Si può richiedere un “dai e vai” con un compagno
prima di posizionare il tesoro nel proprio castello.
4.
Si può mettere uno scalpo ad ogni bambino (lo
scalpo rappresenta la spada); solamente chi ha la spada-scalpo può andare ad
attaccare mentre chi lo ha perso resta
nella propria metà territorio a difendere il castello. I compagni che riescono
a raggiungere il castello potranno decidere se riportare un pezzetto di tesoro
o la spada per il proprio compagno.
5.
Tiro in porta: dietro ogni castello viene
posizionata una porta. Chi riporta il tesoro nel proprio territorio, prima di
posizionarlo nel castello ha la possibilità di segnare un punto extra
effettuando un tiro nella porta che sarà difesa da un portiere della squadra
avversaria. Al termine del gioco si sommano sia i tesori nel castello che le
reti segnate. Vince la squadra che ha totalizzato più punti.
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